Recupero debiti: dal Ministero un chiarimento; per il resto tutto come prima

Recupero debiti: dal Ministero un chiarimento; per il resto tutto come prima

   La circolare ministeriale prot.6163 del 4 giugno scorso ha ribadito quanto già presente nel D.M. n.80/2007 e nell’ O.M. n.92/2007 sulla modalità del recupero dei debiti scolastici.
   Un solo chiarimento: viene lasciata all’autonomia delle scuole la decisione della “consistenza oraria dei corsi”; cioè le istituzioni scolastiche potranno decidere se attivare 15 ore di attività di recupero oppure no.
   Per quanto riguarda la valutazione sul recupero dei debiti ribadiamo il giudizio da noi espresso in precedenza sul Decreto n.80 del 3 ottobre 2007 e sull’ O.M. n.92 del 5 novembre 2007.
   Sulla questione delle risorse  i conti non tornano. Infatti nella circolare sembra che ci siano nuovi fondi, ma le risorse sono le stesse di quelle derivanti dalla sequenza contrattuale sottoscritta l’8 aprile 2008 e dalla finanziaria 2007. Precisamente le voci che compongono il finanziamento del recupero dei debito sono tre:

  • ex Idei (art. 85 CCNL);
  • art.1, comma 634 della Finanziaria 2007(somme attribuite alle scuole in base al tasso di incidenza dei debiti) e
  • D.L. 159/2007 (innalzamento dell’obbligo scolastico).

   Queste tre voci, rispettivamente di 197.000.000 di euro, 30.000.000 di euro e 60.100.000 di euro, quantificano il finanziamento per un totale di 288.010.00 di euro lordi. Una cifra molto diversa dai 320.000.000 presentati nella circolare del 4 giugno scorso.

Benito Ferrini

 

Snadir - giovedì 5 giugno 2008

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