Il decreto “Ristori” che il Presidente Mattarella ha appena firmato (Decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137) prevede che sarà possibile richiedere il lavoro agile (smart working) anche per i genitori con i figli tra 14 e 16 anni che siano costretti a stare in quarantena. Finora con il DL 8 settembre 2020, n. 111 era possibile godere di questa opportunità solo per i genitori di figli fino a 14 anni: il nuovo decreto lo aumenta fino a 16. Tra le norme anche quella che consente di ottenere, per uno dei genitori, l'astensione dal lavoro in caso di sospensione dell'attività didattica e di impossibilità di usufruire del lavoro agile. In questo caso fino a 14 anni si ha diritto al congedo al 50% della retribuzione, mentre tra i 14 e i 16 anni l'astensione non viene retribuita.
Il decreto-legge 8 settembre 2020, n. 111 aveva introdotto, in favore dei genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, il congedo Covid-19 per quarantena scolastica dei figli. Si tratta di un congedo retribuito utile per astenersi dal lavoro, in tutto o in parte, durante il periodo di quarantena del figlio convivente e minore di 14 anni, disposta dalla ATS competente al verificarsi di casi all’interno del plesso scolastico.
Il congedo può essere fruito nei casi in cui i genitori non possano svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile.
A usufruirne può essere uno solo dei genitori conviventi con il figlio, oppure entrambi ma alternativamente, per periodi di quarantena fino al 31 dicembre 2020.
Snadir – Professione i.r. – 29 ottobre 2020 – h.12,00