Carta docente ai precari ricorrenti: presto l’attivazione!
L’Ufficio legale dello Snadir è stato interpellato dal Ministero nella prospettiva di mettere in esecuzione la sentenza del Consiglio di Stato del 16 marzo scorso (n. 1842/2022) che riconosce anche al personale docente con contratto a tempo determinato il diritto ad ottenere la Carta Docente per la formazione.
 
Il Consiglio di Stato afferma che il limite ai soli docenti di ruolo del bonus Carta Docente “collide con i precetti costituzionali degli artt. 3, 35 e 97 Cost., sia per la discriminazione che introduce a danno dei docenti non di ruolo (resa palese dalla mancata erogazione di uno strumento che possa supportare le attività volte alla loro formazione e dargli pari chances rispetto agli altri docenti di aggiornare la loro preparazione), sia, ancor di più, per la lesione del principio di buon andamento della P.A.: invero, la differenziazione appena descritta collide con l’esigenza del sistema scolastico di far sì che sia tutto il personale docente (e non certo esclusivamente quello di ruolo) a poter conseguire un livello adeguato di aggiornamento professionale e di formazione, affinché sia garantita la qualità dell’insegnamento complessivo fornito agli studenti”.
 
Lo Snadir è orgoglioso di aver conseguito un risultato che tornerà a vantaggio dei docenti precari di religione e di tutti gli altri docenti precari della scuola italiana.
Nei prossimi giorni l’ufficio legale dello Snadir fornirà al Ministero tutti i dati dei ricorrenti, utili a disporre nelle prossime settimane l’attribuzione del bonus sin dal 2015.
 
Lo Snadir provvederà a dare tempestiva comunicazione ai ricorrenti circa l’evoluzione della suddetta fase esecutiva.
 
 
N.B. Coloro che NON hanno partecipato a nessun ricorso relativo alla Carta docente possono compilare il FORM per la manifestazione di interesse al ricorso per ottenere il bonus 500 euro - Al via il secondo gruppo di nuovi ricorsi – (scadenza 26 giugno 2022)
 
 
Fgu/Snadir - Professione i.r. - 17 giugno 2022 - h.9,15
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