Avviata al MPI la contrattazione collettiva nazionale integrativa sulla mobilità a.s. 2008/09

Avviata al MPI la contrattazione collettiva nazionale integrativa sulla mobilità a.s. 2008/09

 

 

   Si è svolto ieri (19 novembre 2007) presso il Ministero della Pubblica Istruzione il primo incontro sulla mobilità. La delegazione della Federazione Gilda–Unams era così composta: Franco Capacchione, Antonazzo Antonio( Gilda degli Insegnanti ), Orazio Ruscica ( SNADIR ) e Laura Ieva ( UNAMS ).

   L’incontro è stato del tutto interlocutorio in quanto sono stati solo introdotti a grandi linee i temi inerenti la mobilità.

   L’amministrazione ha fatto capire che non intende stravolgere il testo del contratto dello scorso anno e che la priorità assoluta è quella di arrivare

alla firma entro una trentina di giorni.

   Gli argomenti di discussione messi inizialmente sul tavolo dall’amministrazione riguardano:

  • regolamentazione più restrittiva per quanto concerne la mobilità verso scuole ospedaliere e/o carcerarie
  • opportunità di inserire nel testo le nome relative al trasferimento d’ufficio delle RSU di istituto
  • unificazione della tabella per la mobilità territoriale e di quella professionale ( esclusivamente per quanto concerne la valutazione dei titoli).

 

Invitati dall’amministrazione ad avanzare proposte per lo sviluppo dei lavori, la nostra delegazione ha ribadito la richiesta di:

  • semplificazione della modulistica e degli adempimenti burocratici da parte degli interessati
  • rendere più facilmente comprensibile il testo recuperando le note nell’articolato e rendendole coerenti e di immediata comprensione
  • mantenere inalterate le attuali percentuali e regole per quanto concerne la mobilità professione e inter-provinciale
  • regolamentare la validità dei servizi prestati nelle scuole non statali
  • Lo Snadir ha proposto di introdurre un articolato specifico per gli insegnanti di religione riguardante la mobilità inter-diocesiana e tra i vari gradi di istruzione e la necessaria chiarificazione dei criteri oggettivi per una corretta applicazione del diritto alla mobilità.

   Dalla discussione è emersa l’esigenza di un confronto sugli organici propedeutico alla definizione dell’articolato sulla mobilità che dovrà essere adeguato alle novità introdotte dalla finanziaria e dal nuovo CCNL.

   Si è concordato, infine, fissare un incontro sugli organici e sulla mobilità per giovedì 29 novembre.

La delegazione Federazione Gilda-Unams

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