Un altro passo avanti verso la nuova versione delle Indicazioni per il curricolo della Religione Cattolica

Un altro passo avanti verso la nuova versione delle Indicazioni per il curricolo della Religione Cattolica

   La Circolare Ministeriale n. 45 del 22-4-2008 ha accolto il documento della Conferenza Episcopale Italiana per avviare la prima attuazione dei contenuti dell'Insegnamento della Religione Cattolica al fine di consentire di inserirsi nei Piani dell'Offerta Formativa della Scuola per il prossimo anno scolastico.
   La Circolare contiene in allegato lo Strumento base, la relativa Legenda e il relativo Protocollo perché tutte le Scuole ne prendano visione e ne tengano conto nella propria programmazione educativa e didattica e nella redazione dei P.O.F.
   Si deve ricordare che nell'anno scolastico 2007/08 è stata avviata l'attuazione delle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione allegate al D.M. del 31-7-2007. Queste Indicazioni sono state oggetto di prima attuazione nel periodo settembre-dicembre 2007. Per quel che riguardava l'IRC nelle Indicazioni si chiariva che "l'insegnamento della Religione Cattolica è disciplinato dagli accordi concordatari in vigore. I traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento saranno definiti d'intesa con l'autorità ecclesiastica".
   In questi primi mesi del 2008 la Presidenza della C.E.I. ha proposto al Ministero della Pubblica Istruzione un progetto di revisione delle Indicazioni didattiche già in vigore per l'Insegnamento della Religione Cattolica per armonizzare la collocazione di questa disciplina nel nuovo impianto curricolare della scuola dell'infanzia e delle scuole del primo ciclo di istruzione.
   L'azione che prende il via con la circolare ministeriale odierna si allinea a quella già in corso per il resto del curricolo e si svolgerà pienamente nell'anno scolastico 2008/09, per giungere ad un testo condiviso delle Indicazioni per l'Insegnamento della Religione Cattolica da adottare in tutte le scuole dall'anno scolastico 2009/2010.
   La C.M. allega i seguenti documenti:

   Questi allegati chiariscono che l'IRC si potrebbe collocare nell'area linguistico-artistica-espressiva nella quale trova uno spazio significativo anche l'attenzione alla dimensione religiosa dell'esperienza umana.
   Nei prossimi mesi un gruppo di formatori-sperimentari (già operativo dal 2007) continuerà a sperimentare e monitorare TSC e OA, compresi quelli di Religione Cattolica, così da giungere all'inizio del 2009 alla redazione finale della nuova versione.
   E' un'occasione importante per far entrare anche i contenuti dell'IRC nel testo definitivo delle Indicazioni per il curricolo evitando il rischio di finire in qualche successivo allegato come avvenuto con gli OSA della Riforma "Moratti".
   Sarebbe auspicabile che tutti gli Insegnanti di Religione della scuola dell'infanzia e delle scuole del primo ciclo  potessero, facendo riferimento all'allegato n.1 della C.M. 45, pagine da 5 a 10, cominciare a sperimentare TSC e OA proposti nella Bozza, così da poter fornire un riscontro sulla praticabilità del nuovo percorso proposto per l'Insegnamento della Religione Cattolica.

Nicola Lofrese

 

Snadir  - giovedì 24 aprile 2008

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