ULTERIORE VITTORIA PER I PRECARI DI RELIGIONE. Anche gli incaricati/supplenti annuali candidati alle RSU 2015

ULTERIORE VITTORIA PER I PRECARI DI RELIGIONE

 
Anche gli incaricati/supplenti annuali candidati alle RSU 2015
 
Un’altra vittoria dello Snadir per i precari di religione si aggiunge a quella della sentenza della Corte di Giustizia europea. Nelle prossime elezioni della RSU 2015 gli incaricati annuali e quelli fino al termine delle attività didattiche potranno parteciparvi in qualità di candidati.
Siamo ben consapevoli che il diritto di includere gli incaricati annuali nell’elettorato passivo sia il primo effetto della sentenza europea sul precariato. Ricordiamo che sin dal 2000 (anno delle prime RSU nella scuola), lo Snadir – assieme alla Federazione Gilda-Unams - presentò la richiesta di attribuire agli incaricati annuali di religione con ricostruzione di carriera la possibilità di candidarsi alle RSU.  In quell’occasione la decisione assunta da Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals, congiuntamente dall’Aran, non permise agli insegnanti di religione incaricati annuali di candidarsi. Decisione reiterata sino all’ultima tornata elettorale del 2012. Prendiamo atto con soddisfazione che al tavolo negoziale dell’Aran con le organizzazioni sindacali si respiri un’aria nuova dopo la firma di ieri (28 novembre 2014)  sull’Ipotesi di contratto per l’elezione delle RSu e il regolamento elettorale.
Questa ulteriore vittoria per i precari di religione deve sollecitare gli incaricati annuali e i supplenti annuali di religione, così come quelli di ruolo, a proporre la propria candidatura per essere protagonisti per sé e per gli altri nelle liste della Federazione Gilda-Unams!
 
La Redazione
 


Snadir - Professione i.r. - 29 novembre 2014

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