RICORSO AL TAR DEL LAZIO PER L’ATTRIBUZIONE DEL BONUS DI 500 EURO ANCHE AGLI INCARICATI ANNUALI DI RELIGIONE

RICORSO AL TAR DEL LAZIO PER L’ATTRIBUZIONE DEL BONUS DI 500 EURO ANCHE AGLI INCARICATI ANNUALI DI RELIGIONE


 
Secondo il Miur i docenti a tempo determinato non avrebbero diritto al bonus di 500 euro per formazione ed aggiornamento: infatti con nota prot. 0015219 del 15.10.2015 il Ministero dell'istruzione ha trasmesso il D.P.C.M. del 23.09.2015 con il quale ha indicato quali destinatari del suddetto bonus i soli docenti a tempo indeterminato.
Lo Snadir - come ha già dichiarato più volte - ritiene invece che questa limitazione rappresenti una grave discriminazione nei confronti degli incaricati annuali di religione e di tutti i docenti non di ruolo, nonché una violazione della Direttiva Comunitaria 1999/70/CE: l’aggiornamento e la formazione costituiscono infatti un diritto per tutti i docenti (di ruolo e precari)e il sostegno economico è una condizione indispensabile alla piena realizzazione e allo sviluppo della professionalità docente.
Questo riconoscimento è stato oggetto di una nostra richiesta al MIUR nei primi giorni di settembre, a tutt’oggi rimasta senza riscontro. Poiché tale atteggiamento del MIUR – che continua a rinviare nel tempo una risposta definitiva – potrebbe causare il superamento dei termini entro cui è consentito impugnare  le norme attuative dell’attribuzione dei 500 euro per la formazione, lo Snadir ha deciso di impugnare davanti al TAR del Lazio il Decreto del 23 settembre 2015 nonché la legge 107/2015 nella parte in cui fa riferimento ai destinatari del bonus.
Il ricorso è gratuito ed è riservato agli iscritti allo Snadir; gli incaricati annuali, i supplenti annuali e i supplenti fino al termine delle lezioni che volessero aderire, dovranno farlo compilando l’apposito  FORM, che rimarrà aperto fino al 14 novembre 2015.
Una volta compilato correttamente  il FORM (il Form è chiuso), segnato in basso a sinistra la spunta accanto a “Autorizzo”  e poi cliccato in basso a destra sul tasto “Salva”, gli interessati riceveranno sull’indirizzo di posta elettronica che avranno indicato  la documentazione e le istruzioni per la presentazione del ricorso.
Ricordiamo che tale ricorso è riservato esclusivamente agli iscritti allo Snadir; per cui chi volesse partecipare e non è iscritto, dovrà farci pervenire  la delega di iscrizione assieme alla documentazione richiesta.
 
 

Snadir - Professione i.r. - 2 novembre 2015

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