Sono stati pubblicati i bandi di concorso per i docenti di posto comune e di sostegno. Le domande si presentano dal 29 febbraio fino al 30 marzo. Adesso è tempo di avviare la procedura assunzionale anche per i precari di religione

Sono stati pubblicati i bandi di concorso per i docenti di posto comune e di sostegno (insegnamenti diversi dall'irc). Le domande si presentano dal 29 febbraio fino al 30 marzo.

Adesso è tempo di avviare la procedura assunzionale anche per i precari di religione
 

 
Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 26 febbraio 2016 i bandi per il concorso dei docenti di “posto comune”. I posti disponibili sono 63.712 così ripartiti: scuola dell’infanzia 7.237 posti (6.933 comuni e 304 di sostegno); scuola primaria 21.098 posti (17.299 comuni e 3.799 di sostegno); scuola secondaria di primo grado 16.616 posti (15.641 comuni e 975 sostegno); scuola secondaria di secondo grado 18.255 posti (17.232 comuni e 1.023 sostegno).
Le domande si presentano dal 29 febbraio fino al 30 marzo attraverso il portale “Istanze on line” del Miur.
Possono partecipare al concorso solo i docenti precari, in possesso dell’abilitazione/idoneità per lo specifico insegnamento, inclusi coloro che hanno conseguito il diploma di istituto o scuola magistrale entro il 2001/2002 come stabilito dal D.P.R. 25 marzo 2014.
Ovviamente possono partecipare i precari docenti di religione aventi titolo, ma possono partecipare anche i docenti di religione già in ruolo, purché aventi i titoli di abilitazione in una specifica classe di concorso richiesti, considerato quanto disposto dal DDG 11 marzo 2010 secondo il quale: “Il personale che ha stipulato contratto a tempo indeterminato per l’insegnamento della religione cattolica e che, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della legge 186/03, non può chiedere il passaggio ad altro posto o ad altra classe di concorso, ma solo al ruolo del medesimo insegnamento di religione cattolica in diverso settore formativo, non è destinatario del depennamento previsto per il personale di cui al comma 1 che, invece, può fruire dell’istituto della mobilità professionale, a norma del vigente C.C.NL. del comparto scuola”.
Il concorso per la scuola secondaria presenta una ulteriore novità in quanto sarà bandito sulla base delle nuove classi di concorso e dei relativi ambiti disciplinari. Le prove scritte sono previste per il mese di aprile, per le prove orali si dovrà invece, probabilmente, attendere l’estate.
Adesso è tempo che il Miur e il Governo provvedano all’indizione di una procedura assunzionale che tenga conto delle legittime aspettative dei precari di religione.
 
 
 

 

Snadir - Professione i.r. - 26 febbraio 2016, ore 23,52

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