Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per l’utilizzo improprio dei docenti assunti in fase C

Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per l’utilizzo improprio dei docenti assunti in fase C durante l’ora di attività alternativa 

Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di colleghi su improprie utilizzazioni dei docenti neoimmessi in ruolo nell’organico potenziato: tali docenti in pratica, utilizzati nell’ora di attività alternativa, insegnano la loro materia, quando invece è noto che nell’ora alternativa alla religione cattolica non si dovrebbero svolgere materie curricolari, poiché questo si tradurrebbe in un danno per i ragazzi che seguono religione. Il caso più diffuso, almeno stando a ciò che ci è stato riferito, riguarda corsi di economia e diritto, ma non mancano scuole che offrono potenziamento di inglese o matematica o spagnolo. In base alla circolare n. 131 del 3 maggio 1986, nell’ora alternativa a religione si dovrebbero approfondire le parti di programma, in particolare di storia, di filosofia, di educazione civica, che hanno più stretta attinenza con i documenti del pensiero e della esperienza umana relativa ai valori fondamentali e della convivenza civile.
Tale situazione in un Liceo di Roma - con la proposizione di “Educazione Musicale” in alternativa all’irc - ha assunto proporzioni di una vera e propria violazione delle Circolari Ministeriali e violazione e falsa applicazione della L. n. 107/2015; per questo procederemo con due ricorsi al Presidente della Repubblica, uno da parte dei docenti e l’altro da parte dei genitori degli studenti avvalentisi della religione nel suddetto Istituto, in modo da tutelare entrambe le categorie.

 

Snadir - Professione i.r. - 23 maggio 2016, h. 13.00

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