Domande di utilizzazione ed assegnazione provvisoria per l’a.s. 2016/2017

 Domande di utilizzazione ed assegnazione provvisoria per l’a.s. 2016/2017

 
 Il Miur – nelle more dell’autorizzazione che il Ministero della Funzione pubblica, di concerto con il Mef,  dovrebbe dare all’Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo relativo alle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2016/2017, sottoscritta il 15 giugno 2016 - ha predisposto le date di scadenza di presentazione delle domande relative alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2016/2017; con la Nota prot.19976 del 22 luglio 2016 si dispone infatti che  tutti i docenti di religione a tempo indeterminato interessati a presentare tali domande di utilizzazione o di assegnazione provvisoria  dovranno farlo dal 25 luglio 2016  al 5 agosto 2016, compilando i modelli UR1 o UR2.
L’ipotesi di CCNI, trasmessa agli Uffici Scolastici regionali con la suddetta nota,  permetterà  agli insegnati di religione di ruolo, a domanda, e sempre nell’ambito dell’insegnamento della religione, di essere:
  1. “utilizzati” in ALTRO ISTITUTO  della propria diocesi,   nello stesso grado scolastico;
  2. “utilizzati”, sempre all’interno della propria diocesi, in un DIVERSO grado scolastico (ad es. dall’infanzia alla primaria, o dalla sec. 1° grado alla sec. 2° grado)
  3. “utilizzati”, sempre all’interno della propria diocesi, in un DIVERSO settore formativo (ad es. dalla primaria alla secondaria).
 
Inoltre, i docenti interessati potranno richiedere, sempre presentando il modello UR1 o il modello UR2:

      4. Assegnazione provvisoria territoriale (fuori dalla propria diocesi).

      5. Assegnazione provvisoria professionale (sempre fuori dalla propria diocesi).

 
N.B. – mentre i provvedimenti sub 1) e 2) sono definitivi e non hanno bisogno di conferma, quelli sub 3), 4), 5) sono provvisori e vanno eventualmente riconfermati nel successivo anno scolastico o con una domanda di Trasferimento (4) o con una domanda di Passaggio di ruolo (3 e 5).
 
  
Richiamiamo i punti di maggiore rilievo -  per i docenti di religione -  presenti nell’Ipotesi di CCNI:
    • Nei titoli di servizio va valutato anche l’anno scolastico in corso.
    • Per ottenere il punteggio per il comune di residenza dei familiari, è necessario che i medesimi vi risiedano effettivamente, con iscrizione anagrafica, da almeno tre mesi dalla data stabilita per la presentazione della domanda.
    • L’età dei figli è riferita al 31 dicembre dell’anno in cui si effettuano le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie.
    • In caso di parità di precedenza e punteggio prevale chi ha maggiore anzianità anagrafica. (art. 1 comma 7 dell’Ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2016/2017)
     
Da sottolineare inoltre che:
 
La Redazione
___________________________________________

Snadir - Professione i.r. - 22 luglio 2016

;