Pubblicato il regolamento del corso-concorso per i dirigenti scolastici

Pubblicato il regolamento del corso-concorso per i dirigenti scolastici

 

I docenti di religione di ruolo in possesso della licenza, del dottorato oppure della Laurea (licenza) in scienze religione potranno partecipare al concorso per dirigenti scolastici
 
Il 20 settembre u.s. in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto 3 agosto 2017 n.138 (detto “Regolamento”), con il quale il Miur ha definito, in attuazione dell’art.29 c.1 del D-lgs 30 marzo 2001, n.165 come modificato dall’art.1 c.217 della legge 28 dicembre 2015 n. 208, le procedure concorsuali nazionali, organizzate su base regionale, per il reclutamento dei dirigenti scolastici nei ruoli regionali e la durata del corso di formazione dirigenziale e tirocinio, nonché le forme di valutazione dei candidati.
Successivamente, con la pubblicazione del Bando saranno determinati i posti messi a concorso per i posti resi vacanti e disponibili alla data di indizione del corso-concorso e nel triennio successivo ad esso. Dal numero dei posti messi in Bando, il Miur ha specificato che saranno detratti quelli occorrenti per l’assunzione dei vincitori dei concorsi precedenti. Nel Bando saranno contenuti anche i requisiti generali di ammissione al concorso, i termini, i contenuti e le modalità di presentazione delle istanze di partecipazione, il numero dei candidati ammessi alla frequenza del corso di formazione, le modalità di svolgimento dell’eventuale prova preselettiva e di quelle selettive.
 
L’art. 6 del Regolamento specifica i requisiti di ammissione al corso di formazione dirigenziale. Possono partecipare il personale docente ed educativo assunto con contratto a tempo indeterminato purché in possesso di laurea magistrale, specialistica, ovvero di laurea conseguita in base all’ordinamento previgente. Inoltre, richiesto un servizio di almeno 5 anni, ove il servizio di insegnamento, anche se maturato antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato (cioè ai fini dei 5 anni si sommano i servizi di ruolo e pre ruolo).
 
I docenti di religione di ruolo potranno partecipare al predetto concorso per dirigenti se, oltre al servizio di ruolo richiesto, risulteranno in possesso di una laurea civile (magistrale o equiparata ovvero di laurea conseguita in base al precedente ordinamento) oppure del titolo di licenza o di dottorato, in quanto ai sensi del DPR 2 febbraio 1994, n. 175 sono riconosciuti come laurea, o Laurea Magistrale in Scienze Religiose (nell’ordinamento civile Laurea specialistica), riguardo a quest’ultimo titolo il Tar Liguria si è già espresso favorevolmente nel 2012.
 
La partecipazione al predetto concorso con il possesso del Magistero in scienze religiose è impossibile in quanto il Miur ha già precisato che non potrà essere utilizzato, anche perché  il Magistero  in scienze religiose  è riconosciuto quale titolo universitario (Tar Catania .- sentenze 698/1997 e 2332/2011 e dal Tar Campania - sentenza 783/2007) ma non quale  Diploma di laurea. Infine, neppure il Baccalaureato è utile per partecipare al predetto concorso per dirigenti in quanto ai sensi del DPR 2 febbraio 1994, n. 175 è riconosciuto quale Diploma universitario e non il più elevato Diploma di Laurea (Tar Campania n.3687 dell’11 aprile 2005).
 
 

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CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO PER DIRIGENTE 2017 - Convenzione Snadir & La tecnica della scuola

Snadir - Professione i.r. - 26 settembre 2017, h.9.25

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