16 novembre, Corso di aggiornamento ADR a Padova: L'Irc nella riforma "La buona scuola", risorsa di bellezza e spazio culturale per relazioni umane di senso

16 novembre, Corso di aggiornamento ADR a Padova: L'Irc nella riforma "La buona scuola"

 

 
Si è tenuto a Rubano (PD) il nuovo corso di aggiornamento indetto dall’Associazione dei Docenti di Religione ADR in collaborazione con lo Snadir che ha coinvolto circa 170 insegnanti di religione cattolica sul tema “L’Irc nella riforma La buona scuolarisorsa di bellezza e spazio culturale per relazioni umane di senso".
 
I lavori del convegno, che si è svolto presso il centro congressi La burlesca di Rubano (PD), sono stati aperti da Marisa Scivoletto, direttrice dei Corsi ADR, e hanno visto i saluti di Don Lorenzo Celi, direttore dell’Ufficio scuola Irc della Diocesi di Padova, del Prof. Domenico Zambito, coordinatore regionale dello Snadir Veneto e della Prof.ssa Elena Rebellato, segretaria provinciale Snadir di Padova.
 
Relatori del convegno, moderato dal Prof. Domenico Pisana, sono stati Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto e componente della commissione espiscopale per la cultura e le comunicazioni sociali della CEI, che ha parlato della forza culturale e valoriale dell’insegnamento della religione nella scuola, Don Daniele Saottini, responsabile nazionale Servizio Nazionale per l'irc che si è soffermato sulla famosa lettera dei Vescovi agli insegnanti di religione, sottolineando l’importanza formativa dell’Irc,  il Dott. Giorgio Corà, dirigente dell’ Ufficio III, Personale della scuola – USR Veneto, che ha messo in relazione l’insegnamento della religione cattolica con la progettualità ministeriale nell’ambito dell’educazione, la Prof.ssa Michela Zermian, psico-pedagogista; esperta di innovazione didattica,che ha affrontato il tema degli episodi di apprendimento situato (EAS), un’interessante metodologia che fornisce ai docenti un framework molto semplice per poter lavorare con tablet e computer di ogni sorta in classe.
 
Infine, è intervenuto Orazio Ruscica, presidente e fondatore dell’ADR nonché segretario nazionale dello Snadir, per soffermarsi sulle questioni giuridiche più rilevanti in vista del nuovo concorso per gli insegnanti di religione.
 
L'incontro ha dato la possibilità ai presenti di interrogarsi sulle nuove prospettive che si aprono in materia di insegnamento della religione, soprattutto in attesa del nuovo bando di concorso per gli insegnanti di religione, nonché di indagare il tema dell’educazione mediante l’uso delle tecnologie.
Il progetto formativo dell’ADR punta a valorizzare la professionalità dell’insegnamento della religione nelle scuole, offrendo ai docenti nuovi spunti di riflessione che partono dall’ambito puramente giuridico e amministrativo, per poi abbracciare la dimensioni dell’etica e della formazione culturale.
 
 
 
Professione i.r.- 16 novembre 2017, h. 14.00
 

 

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