Il Miur precisa ancora: i docenti dell’ex organico potenziato non possono essere impiegati nelle attività alternative alla religione cattolica
Al fine di bloccare le modalità di utilizzo improprio dei docenti individuati su posti di potenziamento, la FGU/SNADIR ha ottenuto da parte del MIUR il reinserimento, nella circolare sugli organici (Nota prot. prot.422 del 18-03-2019), della specifica circa la gestione inadeguata di tali attività nell’ambito dell’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica.
 
Nella Nota viene riaffermato  che “Le attività di potenziamento introdotte dalla L. n. 107/2015, finalizzate al raggiungimento di obiettivi formativi individuati come prioritari, sono da ritenersi comuni a tutti gli alunni e quindi, analogamente a quanto avviene per quelle curriculari, devono restare estranee alle attività alternative all’insegnamento della Religione cattolica.”.
 
Questa precisazione, voluta e ottenuta dallo Snadir già nel 2017, vieta quindi che i docenti dell’ex organico potenziato impartiscano l’attività alternativa come disciplina di potenziamento curricolare (musica, economia, diritto, informatica, lingue straniere, ecc. ), così come era già stato predisposto in diverse scuole discriminando così gli studenti che avevano deciso di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, così esclusi da attività che avrebbero dovuto essere offerte a tutti.
 
 
Snadir - Professione i.r. – 20 marzo 2019, h.12,00
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