STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE, ULTERIORE VITTORIA DELLO SNADIR

STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE, ULTERIORE VITTORIA DELLO SNADIR

 
Dopo la Corte d'Appello di Firenze anche il Tribunale di Bari conferma l’obbligo dell’Amministrazione allo scorrimento della graduatoria
 
 
 
Il Giudice del Tribunale di Bari - accogliendo il ricorso promosso dallo Snadir regionale della Puglia - ha stabilito lo scorso 25 settembre  il  diritto allo scorrimento della graduatoria del concorso per insegnanti di religione, indetto con DDG del 2 febbraio 2004 in attuazione della legge 186/2003.
 
Il Giudice, in particolare, ha precisato in modo rigoroso la procedura da seguire (che conferma quanto abbiamo più volte sostenuto): l’Amministrazione deve procedere allo scorrimento della graduatori al fine di reintegrare il 70% dei posti, individuando i nominativi di coloro che risultano in posizione utile e sottoporre all’Ordinario diocesano competente per territorio i nominativi per  verificare il possesso dell’idoneità all’insegnamento della religione cattolica.
 
Questa sentenza si aggiunge ad altre intentate ed accolte in questi ultimi cinque anni in Toscana e in Veneto; il pieno accoglimento delle tesi dello Snadir ha permesso a diversi colleghi di essere collocati in ruolo, a seguito dei pensionamenti che hanno determinato  nuovi posti nella dotazione organica del 70%. Un altro successo per la stabilizzazione del precariato di religione!
 
 

Snadir - Professione i.r. - 26 settembre 2013

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