TRIBUNALE DI BRINDISI: SÌ ALLA STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE. Ancora una vittoria dello Snadir sullo scorrimento della graduatoria

Tribunale di Brindisi: sì alla stabilizzazione degli insegnanti di religione 

 
Ancora una vittoria dello Snadir sullo scorrimento della graduatoria
 
 
Il Giudice del Tribunale di Brindisi - accogliendo il ricorso promosso dallo Snadir regionale della Puglia - ha stabilito ieri 26 novembre  il  diritto allo scorrimento della graduatoria del concorso per insegnanti di religione, indetto con DDG del 2 febbraio 2004 in attuazione della legge 186/2003. 
Il Giudice ha stabilito che “l’Amministrazione non ha la facoltà di decidere se coprire o meno una cattedra di religione cattolica vacante bensì ha l’obbligo di reintegrare il 70% dei posti di pertinenza di ciascuna diocesi”. Al fine di coprire i posti che si siano resi vacanti, il dirigente dell’ufficio scolastico regionale deve “inviare all’ordinario della diocesi i nominativi di coloro che sono collocati in posizione utile attingendo dall’elenco degli idonei”.
Questa sentenza si aggiunge ad altre intentate ed accolte in questi ultimi cinque anni in Toscana, in Veneto e in Puglia; il pieno accoglimento delle tesi dello Snadir ha permesso a diversi colleghi di essere collocati in ruolo, a seguito dei pensionamenti che hanno determinato  nuovi posti nella dotazione organica del 70%. Un altro successo per l’affermazione dei giusti diritti dei precari di religione!
Assume pertanto un valenza significativa il sit-in del 29 novembre p.v. davanti al Miur per sollecitare il Ministro dell’istruzione, On. Carrozza, a dare seguito a quanto indicato negli ordini del giorno (9/1682-A725 e G/1915-B) votati dalla Camera dei Deputati e dal Senato.
 
 
Snadir - Professione i.r. - 27 novembre 2013
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